foto mani pianoforte
Ci si metteva spesso a ridere quando, tra amici (una volta, quando eravamo giovani), si discuteva su 'qual'è la prima cosa che guardi in un uomo/una donna'.
Sguardi che si accendevano all'improvviso, sottotitoli che dicevano "le peggio cose", frasi iniziate e mozzate subito (il c no le t no asp) per poi svanire sottovoce, con gli occhi pieni di ipocrita tenerezza, in un banale: gli occhi.
O le mani.
Ma per favore!
Ognuno guardasse quello che vuole.
Io, però, sto in fissa con le mani davvero. Raccontano storie, vivono di vita propria.
Se qualcuno per esempio provasse a fotografare le mie, verrebbero fuori sempre foto mosse. Non solo parlano al posto mio, a volte pensano anche...come quella volta che hanno messo il telecomando in lavatrice, o la crema per le mani al posto del dentifricio. Ok, forse pensare è una parola grossa, diciamo che agiscono d'istinto (suicida).
Comunque, visto che le mie si muovono sempre, fotografo quelle degli altri......le osservo, mentre si rilassano, mentre lavorano, in un momento di gioia e un altro di tensione.
E comunicano così tanto, che non è neanche necessario alzare lo sguardo e vedere a chi appartengono.
Nessun commento:
Posta un commento